L’intervento è finanziato dall’Unione Europea con i fondi del piano Next Generation EU.
La commessa, dal valore di circa Euro 4,5 milioni, prevede il completamento entro 418 giorni, impiegherà oltre 40 risorse tra maestranze e tecnici di cantiere.
Il Nuovo Istituto di Istruzione Agrario Enogastronomico Superiore “G. Dessì, prevede la sostituzione edilizia dell’edificio scolastico presente nell’area con un progetto all’interno del sito già individuato collocato all’interno del comune di Muravera (SU).
L’area oggetto di intervento è situata nella località “Pardu Onnas”, a ridosso della ex S.S.125 presso il Km 62, nella parte sud del Comune di Muravera (SU). Quest’area si trova in un contesto poco urbanizzato, trovandosi in aperta campagna, e confina con i terreni destinati all’attività dell’azienda agraria, che ha in dotazione un terreno agricolo di circa 7 ha, all’interno del quale è presente un ombraio sperimentale di circa 330 mq, che ospita diverse specie protette, nonché una serra di 650 mq che ospita piante ornamentali, aromatiche e da vivaio.
L’area di intervento presenta una complessiva di circa 14.000 mq distribuiti in un lotto prevalentemente pianeggiante.
L’area oggetto di intervento prevede la realizzazione del corpo scolastico. In una prima fase iniziale dei lavori si provvederà alla demolizione del fabbricato esistente e la realizzazione del piano ipogeo. Una volta eseguiti gli scavi e il solaio di copertura dell’intero piano interrato, si provvederà alla perimetrazione dell’area di cantiere concentrandosi nella realizzazione del corpo di fabbrica scolastico.
L’obiettivo è quello di realizzare una scuola innovativa, capace di inserirsi nel contesto naturale e rurale dell’area, qualificandolo e diventando un forte attrattore, conferendo al nuovo complesso un ruolo da protagonista nella riqualificazione paesaggistica, facendone un polo di attrazione e socializzazione sia in orario scolastico che extrascolastico, garantendo implementazione e flessibilità d’uso sia per gli spazi costruiti che per gli spazi aperti.
